Leggendo il nuovo decreto mi è sorto un dubbio.
Come devo considerare il mio sito web personale, simonacremonini.it, che è una sorta di curriculum on line, una specie di catalogo aziendale?
Nel decreto è specificato che i cataloghi aziendali e le informazioni rivolte al pubblico non sono prodotti editoriali.
Ma il mio sito cos’è? Come lo posso considerare?
Sono nel pallone al riguardo...
Come devo considerare il mio sito web personale, simonacremonini.it, che è una sorta di curriculum on line, una specie di catalogo aziendale?
Nel decreto è specificato che i cataloghi aziendali e le informazioni rivolte al pubblico non sono prodotti editoriali.
Ma il mio sito cos’è? Come lo posso considerare?
Sono nel pallone al riguardo...
1 commento:
Purtroppo, leggendo il testo, si scorge il lugubre disegno dei "potenti" per dirla alla Jack Black. Se da un lato si cita il campo editoriale, dall'altro si spiega che chiunque faccia "intrattenimento" o publichi news sarà costretto a registrasi e a sottoporsi al sistema che sancirà la fine della libertà d'espressione online, a conti fatti. Ahimè, anche questo tuo ottimo sito ricade nel loro cerchio magico (e sarà difficile capire chi sopravviverà). Online si parla e se ne discute, mentre molti danno tristemente quasi per scontato che non succederà nulla che cambi davvero il succo di questa legge fuori dal tempo (Cina, Birmania et similis a parte)...Mi sto ponendo lo stesso, medesimo problema con il blog che stavo per mettere online...e nel dubbio andrò cmq avanti...
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