Creativaconcc, copywriter freelance "pratica"

Il blog "creativaconcc" - selezione di notizie, idee e opportunità nel campo della scrittura - è un'iniziativa di Simona Cremonini, copywriter/editor/addetta stampa libera professionista.
Come creativaconcc (ovvero "creativa con conto corrente") sono costantemente disponibile per nuove collaborazioni con agenzie di comunicazione, case editrici, redazioni giornalistiche, enti, aziende, autori e professionisti nei campi della scrittura pubblicitaria, redazione testi, ufficio stampa, editing, correzione bozze, oppure per l'organizzazione di eventi letterari (festival, corsi, presentazioni).

Per preventivi potete visitare il sito personale oppure scrivermi a creativaconcc@simonacremonini.it


domenica 17 maggio 2009

[La posta di creativaconcc] Collaborazione per la comunicazione aziendale











Gentile Simona,

non ci siamo mai conosciute, anche se io visito quotidianamente il tuo blog. Sono una copywriter freelance e vorrei poter approfittare della tua professionalità e competenza per chiederti un parere relativo ad un preventivo che dovrei stilare.

Un mio cliente, una piccola azienda, mi chiede un costo per occuparmi di
- concordare insieme a loro e agli editori la pianificazione annuale sulle testate specializzate
- tenere i rapporti con gli "uffici traffico" per l'invio dei materiali da pubblicare
- tenere i rapporti con le redazioni inviando loro testi e immagini da pubblicare come redazionali nelle varie rubriche
- cercare nuove testate specializzate attinenti al settore con le quali iniziare un rapporto per la pubblicazione di news prodotto ed eventuali pubblicità
- tenere i rapporti con le redazioni e i consulenti tecnici per la stesura e la successiva pubblicazione di ricette da pubblicare
- redigere con anticipo testi su news aziendali (es. partecipazione a fiere, riunioni vendita, etc.) ed inviarle alle testate specializzate

Per loro ho già curato la comunicazione below e above the line. Adesso vorrei chiederti se mi sai dare un'idea di costo per i vari punti elencati (magari iporizzando un forfait mensile, o piuttosto facendo un prezzo per ogni singola voce). Per esempio, quanto dovrei farmi pagare per un pubbliredazionale su una rivista di settore (realizzazione copy e grafica), qual'è il giusto fee per concordare la pianificazione annuale sulle testate specializzate e tenere i rapporti con gli "uffici traffico", quanto posso richiedere per redigere le news da inviare alle testate specializzate?

Spero di sentirti e ti ringrazio davvero per la tua l'attenzione.
Chiara



Ciao Chiara,

Io farei un semplice preventivo come ufficio stampa con un contratto annuale... Se accettano bene, hai il lavoro per un bel po’ e sei tranquilla. Se non accettano, pazienza...
Per un preventivo come quello che devi fare tu io di solito perdo un paio d’ore e so chi è la ditta e a volte anche cosa possono / vogliono spendere.

Il loro budget lo fanno gestire a te? Sai cosa spendono per comprare gli spazi pubblicitari? Quanti redazionali al mese devi fare? 2, 5, 10? Le cose cambiano un bel po’. E poi devi essere in ditta da loro e puoi usare le loro stampanti, telefono, pc oppure fai tutto tu da casa? Quanto spendi in benzina per andare in ditta da loro? (se non è nella tua città). Fai anche la parte grafica oppure solo il copy? Cosa ti costa il grafico che ti impagina o ti crea le immagini se passi il lavoro a qualcun altro?

Io gli farei appunto un preventivo a pacchetto. Fai una stima di quanto tempo pensi di perdere in un mese per loro (tra scrivere e fare pr), delle spese (telefoniche presumo), e di tutto il resto che può riguardare il tuo caso e naturalmente lo consideri all’interno della cifra che gli proponi.

Purtroppo sugli uffici stampa continuativi non ho una grande esperienza, lo faccio solo per una realtà che è molto particolare.
Per il prezzo puoi andare dai 10 ai 30 euro all’ora, oppure optare per un fisso mensile. Potresti chiedere 500 euro come 3000, è un po’ difficile come stima. Io però abbonderei piuttosto che ritrovarmi a fare un lavoro così impegnativo ed essere mal pagata, anche a rischio di perdere l’affare.

Spero di averti aiutato.

Ciao
Simona

venerdì 15 maggio 2009

[Idee opportune] L’editoria tiene










Due buone notizie per dare il via oggi alla XXII edizione della Fiera Internazionale del Libro di Torino: l’editoria libraria tiene. Da qui l’idea in più per “far parlare” editori, biblioteche e ragazzi…
http://www.dirittodautore.it/page.asp?mode=News&idnews=4740

giovedì 14 maggio 2009

[Risorsa] Professione web developer











Un articolo che offre una panoramica a chi desidera intraprendere una carriera in ambiente 2.0: non è riferito alla figura del “web copywriter” ma dà l’idea del fatto che bisogna seguire un percorso e secondo me può essere di ispirazione anche per chi vuole scrivere a tempo pieno:
http://mytech.it/web/2009/05/11/professione-web-developer/

lunedì 11 maggio 2009

[La posta di creativaconcc] Apertura della partita iva per i redattori










Ciao Simona,
ti scrivo perché sto valutando l’idea di aprire la partita iva per diventare redattore a tempo pieno.
Tempo fa mi sono informato e mi dissero che c’erano dei costi fissi da sostenere (sia per l’apertura che per la gestione).
Dato che io ora sto iniziando, e non ho la minima idea di quanto possa fruttare, a livello economico, questa attività, non vorrei caricarmi di spese fisse, che magari potrei non sostenere, dal punto di vista economico.
Allo stesso modo però, voglio mettermi al sicuro dal punto di vista lavorativo.

Dammi le tue opinioni in merito.
Ciao e grazie.
Paolo





Ciao Paolo,

Considera che non sei obbligato ad aprire subito una partita iva, ma puoi lavorare con studi o altro con altre forme di collaborazione: dipendente a tempo pieno o parziale, cocopro, collaborazione occasionale (fino a 5 o 6000 euro l’anno, ora mi sfugge l’importo) oppure contratti a chiamata, eccetera.

La partita iva ti “professionalizza”, ma prima di aprirla dovresti sviluppare il tuo lavoro con queste altre forme di collaborazione almeno per poter incassare, una volta aperta la partita iva, 1600-1700 euro al mese (con partita iva circa il 55-60 per cento della cifra torna allo stato come Irpef, Inps, ecc, mentre con le altre forme di collaborazione i contributi te li pagano i datori di lavoro e il netto quindi è molto più basso).

Il consiglio che ti do io è di iniziare appunto a lavorare, sempre con un contratto scritto, come collaboratore e poi quando avrai creato il tuo giro potrai pensare alla partita iva.
Anche perché i costi ci sono: l’apertura della partita iva (200-300 euro, dipende se te ne occupi direttamente o vai da un commercialista), il commercialista (intorno ai 1000-1200 euro all’anno come minimo), l’ufficio o la sede se ne avrai bisogno (io lavoro da casa o presso studi e aziende con cui collaboro quando ho bisogno di incontrare qualcuno, ma se inizi un’attività dovrai porti il problema su come reperire i clienti e dove eventualmente incontrarli), il telefono (diciamo attorno ai 100 euro al mese se spendi mediamente poco), la connessione internet (30-40 euro al mese più l’installazione o le spese iniziali), ecc.

Non sei sanzionabile se lavori senza partita iva, lo sei se lavori in nero!

Aggiungo un’ultima cosa: puoi anche aprire la partita iva ed essere contemporaneamente dipendente o cocopro, ma le spese dell’apertura e della gestione ce le avresti ugualmente (il commercialista per esempio) e naturalmente facendo altri lavori come dipendente – e quindi con vincoli d’orario e di presenza - non potresti commercialmente gestire la tua attività con libertà, svilupparla e pensare di farla a tempo pieno (se non hai tempo per svilupparla non può crescere!).

Sono tutti aspetti che devi valutare tu, anche rispetto all’investimento iniziale che sei in grado di fare (per esempio prevedendo di non incassare soldi per 3 o 4 mesi), che come “esterna” non posso certo analizzare io.

Ciao
Simona

giovedì 7 maggio 2009

[Risorsa] Nuovo Contratto Collettivo Comunicazione












Rinnovato il contratto collettivo di lavoro del settore comunicazione.

La classificazione viene declinata in esemplificazioni generali e specifiche per i diversi comparti della comunicazione e le esemplificazioni attengono alle professionalità “tipiche”delle aziende della comunicazione come: account, copy writer, art director, media planner, media buiyng, TV producer, art buyer, web designer, web consultant, web content designer, field planner, research executive e molte altre.

Per leggere l’articolo vedere Spot and Web del 6 maggio:
http://www.spotandweb.it/archivio/2009/05/084_09.pdf

lunedì 4 maggio 2009

[Risorsa] Il nuovo contratto dei giornalisti










Daniela Stigliano, Vicesegretario nazionale Fnsi, spiega cosa è cambiato nel nuovo contratto nazionale di lavoro Fnsi-Fieg 2009-2013:
http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=3818