Creativaconcc, copywriter freelance "pratica"

Il blog "creativaconcc" - selezione di notizie, idee e opportunità nel campo della scrittura - è un'iniziativa di Simona Cremonini, copywriter/editor/addetta stampa libera professionista.
Come creativaconcc (ovvero "creativa con conto corrente") sono costantemente disponibile per nuove collaborazioni con agenzie di comunicazione, case editrici, redazioni giornalistiche, enti, aziende, autori e professionisti nei campi della scrittura pubblicitaria, redazione testi, ufficio stampa, editing, correzione bozze, oppure per l'organizzazione di eventi letterari (festival, corsi, presentazioni).

Per preventivi potete visitare il sito personale oppure scrivermi a creativaconcc@simonacremonini.it


sabato 30 giugno 2007

Lo sciopero dei giornalisti

«La Segreteria della Fnsi, su mandato della Giunta Esecutiva e del Consiglio Nazionale, ha proclamato per sabato prossimo 30 giugno lo sciopero nazionale dei giornalisti dei quotidiani, delle agenzie di stampa e dell'emittenza radiotelevisiva pubblica e privata e degli uffici stampa. Si tratterà di una giornata di silenzio dell'informazione proclamata per respingere l'attuale pesante attacco all'autonomia del giornalismo e al diritto di cronaca. Il Sindacato dei giornalisti sottolinea, in particolare, la gravità del disegno di legge Mastella sulle intercettazioni, approvato dalla Camera con voto quasi unanime, e che, se approvato anche dal Senato, limiterebbe pesantemente l'informazione giudiziaria. La Fnsi chiede inoltre la rapida approvazione delle leggi che riguardano la comunicazione, la riforma delle leggi sull'editoria e sulla Rai e l'attuazione della legge 150 negli uffici stampa pubblici. La Federazione della Stampa intende inoltre protestare per il persistere del blocco al rinnovo del contratto di lavoro da parte degli editori della Fieg, che stanno minacciando un attacco all'occupazione giornalistica e alla solidità finanziaria dell'Istituto di Previdenza Inpgi, annunciando stati di crisi, casse integrazioni e prepensionamenti. Tutto ciò in una situazione in cui si va aggravando il problema del precariato giornalistico, un fenomeno ormai più ampio dello stesso lavoro dipendente».

(comunicato FNSI)

[Idee INopportune] Perché non rispondere a un annuncio del genere – parte 2

___ Magazine cerca aspiranti giornalisti per collaborazione

Cerchiamo 5 ragazzi con spiccate capacità di scrittura, con esperienza giornalistica o no, che desiderino contribuire in maniera costante alla realizzazione del magazine online ________, per la sezione __________.
Si offre un'occasione di far parte di un SERIO progetto in divenire, un'ambiente giovane e dinamico, dove scambiare produttuvamente esperienze ed idee. Pubblicazione regolare NON retribuita dei propri scritti, dopo approvazione, su testata giornalistica online regolarmente registrata al tribunale di Roma.



Pubblicazione regolare NON retribuita dei propri scritti, dopo approvazione, su testata giornalistica online regolarmente registrata al tribunale di Roma.
Oh-mamma-mia! Ma che vuol dire??????? E meno male che il progetto è SERIO!!!

NB: un'ambiente (hanno bisogno anche di un correttore bozze, e meno male che è gente che fa una testata registrata)

[Idee INopportune] Perché non rispondere a un annuncio del genere – parte 1

Il portale ________ è in cerca di giornalisti che vogliano redarre articoli al fine di potersi accreditare per qualche servizio o conferenza. Per qualsiasi informazione potete inviare una email all'indirizzo _________________


Perché non rispondere a un annuncio del genere?

Ma scusate, ma che cosa stanno offrendo? Una collaborazione gratuita? Oppure un “cambio merce” non ben definito?

Ma che vuol dire “al fine di potersi accreditare per qualche servizio o conferenza”?
Quante volte vi capita di andare a “conferenze” e aver bisogno dell’accredito? La maggior parte delle conferenze sono gratuite...

Detesto chi mette annunci che fanno leva sulle aspirazioni degli altri e gioca sull’ambiguità.



E poi chi vorrebbe lavorare con una redazione che usa il verbo “redarre”? Ma cercatevi un buon correttore bozze!

venerdì 29 giugno 2007

10 + 1 Come scrivere un best seller secondo Ken Follett

"La prima regola per uno scrittore è scrivere in modo semplice. Riterrei di aver fallito, se i miei lettori fossero costretti a leggere due volte la stessa cosa per capirla".

Ho ripescato qui http://www.repubblica.it/online/cultura_scienze/follett/follett/follett.html un vecchio articolo in cui Ken Follett lancia il suo decalogo per scrivere un best seller.

1) Prosa elementare, innanzitutto. Mai scrivere difficile, mai costringere chi legge ad aprire il vocabolario. Perché il principale obiettivo dev'essere quello di far svagare il lettore, di inventare trame avventurose che lo trasportino in un'altra realtà. Il linguaggio non deve rappresentare un ostacolo, e perciò dovrà essere "basic".

2) Definire un progetto. Mai partire scrivendo "Capitolo I" in testa al foglio. Procedere senza sapere dove si vuole arrivare è il metodo migliore per perdere tempo e seminare il libro di errori e incongruenze. All'inizio, invece, sarà bene tracciare una scaletta di eventi.

3) Farsi consigliare da amici e parenti. Una volta buttata giù una scaletta, bisognerà sottoporre questo indice a diversi tipi di lettori: amici, ma anche lettori professionisti."Dovreste chiedere sempre, a chi vi sta intorno, che cosa gli piacerebbe leggere". L'idea di base dovrà essere riassumibile in una sola frase.

4) Connotare i personaggi. Una volta definita l'idea centrale della storia, bisognerà individuare i personaggi, con le loro caratteristiche fisiche ed emotive.

5) Il "labor limae". In un thriller, il lavoro di lima durerà parecchi giorni, perché se un personaggio, nel corso della vicenda, si comporta in un certo modo, tutte le descrizioni precedenti dovranno preparare a quella reazione. L'effetto di sospensione nel lettore si accresce, cioè, tornando continuamente indietro, man mano che si va avanti nella scrittura.

6) Rigore nella documentazione. La ricostruzione storica dovrà essere fatta con molta attenzione. Per questo, l'attività di ricerca sarà un momento decisivo nella preparazione del libro. Anche perché proprio il vaglio di testi e di fonti è una preziosa occasione di ispirazioni. Follett ammette di servirsi di ricercatori professionisti che gli forniscono non solo dati storici e schede accurate sulle vicende che intende trattare, ma anche testimonianze, indagini personali, interviste e curiosità varie.

7) Stendere l'indice. Dovrà essere di almeno 25 pagine, e contenere un abstract dei vari capitoli. A questo punto cominceranno le "consultazioni". Dagli agenti librari agli amici, dai parenti ai colleghi. L'importante sarà raccogliere più commenti possibili. Alla fine di questa operazione collettiva l'indice andrà probabilmente riscritto, prendendo in considerazione i suggerimenti ricevuti.

8) Il primo capitolo. Per Follett è la parte fondamentale di un libro. Dal momento che da esso dipenderà la scelta del lettore di andare avanti o lasciar perdere, è lì che concentra quanti più elementi possibili. Uno sforzo nel quale impiega circa sei mesi, più di quanto occorra per scrivere tutto il resto del libro. Da subito va messo in atto un principio basilare di tecnica di scrittura: un radicale colpo di scena ogni quattro, al massimo sei pagine. E l'effetto di legare il lettore è assicurato. Una regola obbligatoria per lo scrittore, che confessa di averla appresa da "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen, e di aver ritrovato nei racconti di Dickens.

9) Cercare un editore. Per Follett non è affatto il momento più difficile. "Un buon libro si riconosce", sostiene lo scrittore. "E anche se difficilmente potrà capitarvi ciò che è successo a Nicolas Evans, l'autore dell' "Uomo che sussurrava ai cavalli", immediatamente richiamato da un editore letteralmente impazzito dopo la lettura dei primi due capitoli, non dovrebbe essere troppo difficile farvi fissare un appuntamento da un agente". Pagine gialle alla mano, insomma. E tanta fiducia.

10) L'anima del successo: la pubblicità. Non ha nulla a che fare con le tecniche di scrittura, ma Follett la include tra i segreti del successo. La pubblicità, nel suo caso, comincia dopo aver completato la scrittura del primo capitolo. Da quel momento, agenti, editori, collaboratori, iniziano la promozione del libro. E lui stesso trascorre circa due mesi tra Stati Uniti e America per parlare della sua prossima pubblicazione e stringere accordi di distribuzione. Evviva la sincerità. E buona fortuna anche a voi.

10 + 1) Ma l’avete guardata la foto? Se uno è un bell’uomo mica è un problema mandarlo in tv! ;-)

giovedì 28 giugno 2007

[Risorsa] Le 5 W del giornalismo

Le cinque W:

Who: chi
What: cosa
Where: dove
When: quando
Why: perché

martedì 26 giugno 2007

[Risorsa] Come fare una fattura

Cosa è obbligatorio (per legge) mettere quando emettiamo una fattura?
Lo schema seguente riassume i dati e le voci da indicare. Per qualunque specifica, poi, è meglio chiedere al commercialista.



Ditta emittente (Cognome e nome o ragione sociale)
Sede (via, numero, cap, comune, provincia)
Codice fiscale
Partita iva


Ditta ricevente
Sede (via, numero, cap, comune, provincia)
Partita iva


Numero fattura
Data


Oggetto della fattura più importo imponibile
Rivalsa Inps 4%
Eventuale Subtotale
Iva 20%
Totale fattura
Ritenuta d’acconto
A pagare

[Definizione] Guerrilla Marketing

Guerriglia Marketing è un insieme di tecniche di comunicazione non convenzionale che consente di ottenere il massimo della visibilità con il minimo degli investimenti.

Tratto da: http://www.guerrigliamarketing.it/

(la promozione ideale per i creativiconcc!)

lunedì 25 giugno 2007

[Step] Un nuovo cliente?

Sono in piena esaltazione: mi ha appena chiamata un’agenzia che vorrebbe provare a lavorare con me come copy!
Sono in una provincia limitrofa a Mantova, ora preparo il listino da mandare!

[Alla lavagna] Sondaggio – Cosa dicono le agenzie 1

Mentre sul blog proponevo il sondaggio ho scritto ad alcune agenzie (5) per chiedere loro di rispondere a queste due domande, relativamente ad annunci apparsi sul web tempo fa:

- Avete trovato la figura che cercavate?
- L'avete trovata grazie a curriculum arrivati dall'annuncio o tramite altre iniziative (per esempio avete assunto una persona che già conoscevate o vi siete rivolti a un'agenzia di lavoro)?


La prima agenzia che mi risponde (aveva pubblicato un annuncio per un copywriter junior) mi scrive:

le domande sono semplici, ma le risposte no.

Gli annunci su internet sono per noi molto utili.
Ci consentono di individuare candidati interessanti.
Non sempre si concretizza l'assunzione, per motivi vari.
Altra fonte per noi utile è data da chi ci scrive dopo aver visitato il nostro sito.
Il passaparola è spesso utile.
Non utilizziamo agenzie esterne se non occasionalmente e per figure non specialistiche (segretaria, impiegata, ecc.)

Mi pare che almeno una buona notizia ci sia: se il curriculum è interessante anche un mailing può dare frutti.

Speriamo che altre agenzie ci facciano sentire la loro voce!

10 + 1 Iniziative per promuoversi

10 + 1 Iniziative per promuoversi

Quali potrebbero essere dieci più uno modi per promuoversi come creativiconcc?
Eccezionalmente li commento con le mie esperienze...


1) Mailing del curriculum a case editrici, studi di comunicazione, web agencies, eccetera
Attività molto impegnativa, su cui lavoro da diversi anni. Finora ha fruttato qualcosa ma nell’ordine di 1 a 100 e limitatamente a colloqui di lavoro non concretizzati.
Le collaborazioni nate grazie al mailing per me sono essenzialmente due; una con una casa editrice che mi passa lavoro da più di un anno (piccoli lavori), e di cui sono molto contenta; un’altra con un’agenzia di pubblicità che mi ha fatto fare qualche lavoro.
Proseguirò col mailing, anche perché presentandomi come freelance con partita iva credo mi vedano in maniera un po’ diversa (spero); certo che i 200 curriculum mandati a Milano a case editrici quest’anno ottenendo solo un colloquio dall’esito deludente fanno molto pensare...

2) Concorsi (tipo “disegna il logo del comune di...” o “crea lo slogan per il comune di...”)
Ne ho fatto qualcuno di cui sono venuta a conoscenza casualmente. Non so mai dove andarli a trovare... Qualcuno può suggerirmi qualche sito/portale che li censisce?

3) Risposta a inserzioni di lavoro (web, quotidiani, eccetera)
Hanno funzionato solo per una collaborazione, che però mi sta dando delle soddisfazioni.
L’apertura del blog me le fa seguire costantemente, ma ho l’impressione che le agenzie mettano inserzioni a seconda di come tira il vento e il più delle volte facciano perdere del tempo (cioè con ragionamenti del tipo “Vediamo se trovo...” e non perché hanno davvero necessità).

4) Passaparola con conoscenti/amici del settore o non del settore
Questa è l’attività che mi ha fruttato di più: una collaborazione con uno studio di comunicazione con cui c’è una bella sinergia e una con una casa editrice di cui sono molto soddisfatta, nata grazie a una segnalazione fatta da un amico editore. In più Ferrara Edizioni, che è arrivata grazie all’amicizia con Marco Zolin, a sua volta nata grazie a LaTelaNera.

5) Frequentare eventi di settore come visitatori o partecipare a eventi di settore (per esempio, proporsi come standisti anche a titolo gratuito e poi mettersi in luce con gli altri espositori)
Esperienza fatta solo nelle fiere di libri, mai del settore pubblicitario; mi ha fruttato molto in termini di amicizie, che poi si sono rivelate utili (vedere punto 4) ed è stata comunque un’esperienza piacevole, anche se faticosa.

6) Annunci sul web
Non so se sono stata io fortunata o se chi mette annunci è al 100% onesto. Finora mi hanno sempre retribuita e ho trovato alcune collaborazioni importanti.

7) Collaborazioni a titolo gratuito con realtà conosciute o visibili, come riviste, quotidiani, siti web
Le mille collaborazioni gratuite che ho fatto in questi anni mi sono state utili come formazione e per creare una rete di contatti.
A Inchiostro e LaTelaNera devo tantissimo, e credo sia un ottimo modo per cominciare. Sicuramente la mia continuità come addetta ai lavori nel mio curriculum compensa in parte la mancanza della laurea, anche per l’aspetto formativo.

8) Un sito web personale o un blog
Una volta “agganciato” un cliente, difficilmente non si fa mandare almeno un preventivo dopo essere passato su simonacremonini.it; certo, il blog o sito da solo non mi sembra possa farcela, se chi lo cura non si mette in luce su altri portali o con collaborazioni non virtuali.

9) Chiedere aiuto a professionisti del settore
Non l’ho mai fatto neppure con quelli che conosco che hanno un piede in Longanesi. Certo è che personalmente mi fa perdere le staffe ricevere un curriculum visto che sono una giovane professionista e non ho certo la possibilità di regalare lavori in giro, la cui ricerca è costata tempo e fatica! Se qualcuno ha chiesto aiuto a editor e pubblicitari, però, può condividere la sua esperienza. Mi piacerebbe pubblicare qualche testimonianza.

10) Telemarketing o presentarsi di persona presso aziende, studi, case editrici
Ho iniziato a farlo con l’apertura della partita Iva. Ha dato piccoli frutti fatto a piccole dosi. È un lavoro in cui credo. Certo, bisogna essere capaci di presentarsi al telefono e di persona!

10 + 1) Fare guerrilla marketing, cioè inventarsi qualcosa di estremamente pazzo e creativo per farsi notare
Già riportare quello che faccio su creativaconcc (comprese le inserzioni a cui rispondo) è una pazzia... Ma sono sicura che mi verrà in mente dell’altro!

domenica 24 giugno 2007

[Step] Giornata di preventivi

Prima di mettermi al sole oggi ho mandato via un paio di preventivi, uno come copy e uno come editor di narrativa. Speriamo bene!

[Risorsa] Non meno dell’eccellenza. Mai.


Cos'è la strategia in poche parole? L'essenziale della strategia è "sapere dove si sta andando", che detta così può sembrare facile e invece non lo è, considerando la velocità alla quale gira il mercato oggi. Allo stesso modo è importante sapere "con chi si sta andando", circondarsi di persone che condividono la nostra passione e la nostra determinazione, e che siano dotate della flessibilità necessaria per adattarsi tutte le volte che occorre...

Cos'altro valutare quando si pensa alla strategia? L'importanza di essere aperti alle nuove tecnologie e accoglierle con un entusiasmo infantile, di andare oltre al semplice "servire e soddisfare i clienti", cercando piuttosto di offrire loro esperienze fantastiche, che trasformino il loro modo di vedere il mondo


Un articolo “positivo” per trovare la propria strategia:
http://www.comunicazioneitaliana.it/prometeo.rubrica.lispirazione.php?display=artc&id=968

sabato 23 giugno 2007

[Alla lavagna] Sondaggio

Tra qualche giorno creativaconcc (il blog, non io...) compie sei mesi, e allora cosa c’è di meglio di un bel sondaggio per festeggiare?

Questo sondaggio è per chi mi segue con regolarità, ma anche per chi passa di qui per caso.
Più risposte arriveranno e più mi sarà utile per decidere come impostare il blog nei prossimi sei mesi.

Domanda 1
Leggo creativaconcc:
1) Più volte la settimana
2) Una volta la settimana
3) Ogni tanto se mi ricordo

Domanda 2
Sono utili le opportunità di lavoro?
1) Le opportunità sono utili, riesco a essere più continuativo nel consultare le inserzioni e nel rispondere agli annunci
2) Le opportunità sono utili, ho trovato almeno un lavoretto/collaborazione retribuita
3) Le opportunità sono carine, le seguo sempre ma non mi sono ancora state utili
4) Nelle opportunità non trovo mai nulla di interessante
5) Le opportunità sono inutili

Fatto.
Già fatto?!?

Per facilitare il sondaggio ho attivato i commenti e ho inserito una nuova funzione sul blog.

[Step] Nuovi lavori della settimana

È stata una settimana molto fruttuosa, sono arrivati alcuni lavoretti nuovi da vecchi clienti.
In più è arrivata anche una richiesta di preventivo per un nuovo lavoro, per scrivere una presentazione immobiliare: ovvero una cosa che avrò già fatto come minimo un centinaio di volte...
Continuiamo così!

[Risorsa] Lezione d’inglese

Premesso che è da dieci anni che ho smesso di studiare inglese, ho pensato di postare sul blog una lettera inviata realmente per un annuncio che chiedeva “applications” in inglese.
Sarei contentissima se qualche traduttore mi contattasse per dirmi se è proprio una schifezza... Almeno la prossima volta mi impegnerei di più!



Dear Sirs,
I wish to apply for the position of freelance writer you offer.
I am 28 years old and I live near Mantua. I have experience as editor in some italian publishers and I am part in the staff of some magazines.
Presently I am also collaborating as copywriter in two advertising agencies and I have recently become a freelance fulltime.
I am looking for new opportunities in writing and I would welcome the possibility of acquiring experience in new fields.
I enclose my cv and I trust that my application will be favourably considered.
Yours faithfully,
Simona Cremonini

mercoledì 20 giugno 2007

[Idee opportune] LaTelaNera.com cerca un collaboratore (o più)

Questa non è un’“opportunità” di lavoro come quelle che propongo tutti i giorni sul blog, ma senza dubbio è una di quelle opportunità che devono essere sfruttate se non si vuole fare il creativoconcc a vita e puntare un po’ più alto (magari scrivendo professionalmente).

Ieri sera Alessio Valsecchi, webmaster di LaTelaNera.com, ha postato sul forum una “ricerca di personale”, ovvero, come potete leggere sotto, è interessato a trovare qualcuno che segua a livello organizzativo i concorsi gratuiti organizzati dal sito.

Perché lo segnalo su creativaconcc? Non è una collaborazione retribuita, è vero, ma ho voluto segnalarlo perché quella con un sito web “di qualità” è una collaborazione che può aprire molte strade.

LaTelaNera è stato il mio esordio come collaboratrice editoriale, è stato un supporto psicologico lungo tutte le difficoltà avute in 3/4 anni di lavoro, e soprattutto è una realtà molto rispettata anche dalle case editrici e dagli addetti ai lavori. Insomma, vale la pena... e lo dico anche perché tempo fa una casa editrice, non appena saputo che collaboravo con LaTelaNera, mi ha convocata per un colloquio...


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LaTelaNera.com cerca un "responsabile concorsi", ovvero una figura che si prenda la briga di gestire a livello organizzativo i principali concorsi gratuiti del sito, in particolare il NeroPremio.

Per "gestire a livello organizzativo" intendo questo:

1- conteggio, riepilogo ed elencazione dei partecipanti e dei racconti

2- reperimento giudici per il concorso

3- spedizione dei testi in gara ai giudici, scadenziario consegna valutazioni e raccolta valutazioni

4- (insieme al sottoscritto) stilare la classifica finale

Purtroppo sono "saturo" di impegni e la gestione dei concorsi va a rilento, cosa che mi rattrista ma contro la quale al momento poco posso fare.

Mi servirebbe decisamente più di una mano.

Volontari?

http://latelanera.forumfree.net/?t=17830722


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Tutti quelli che mi hanno, nell’ultimo periodo, contattato o chiesto di persona come ho fatto a fare strada nel mondo editoriale ci facciano un pensierino...

martedì 19 giugno 2007

[Risorsa] Il redattore editoriale

Un freelance laureato tra editing e impaginazione.

Chi punta a questo lavoro deve quasi dimenticare l’idea di un contratto da dipendente presso una casa editrice e ragionare principalmente come libero professionista:

http://www.lavorare.net/pag/speciali.asp?idart=14151&rub=18

domenica 17 giugno 2007

[Risorsa] La notiziabilità di un comunicato stampa

Ho imparato a vedere e ad analizzare la notiziabilità dal lato dell’addetto stampa. La domanda è: come posso fare in modo che questo fatto significativo per me e la mia azienda possa esserlo anche per la stampa e trasformarsi in notizia? In poche parole: cos’è che porterà i giornalisti che riceveranno il comunicato a riprenderlo in una notizia?

Segnalo questo intervento che analizza come far diventare “notizie” i fatti delle aziende:

http://www.odello.it/blog/index.php/2007/06/la-notiziabilita-di-un-comunicato-stampa/

venerdì 15 giugno 2007

[Idee opportune] blog Atipicaprecaria

Ho aggiunto questo blog ai link di creativaconcc perché l’ho scoperto ieri e lo trovo molto carino, oltre a riconoscere nell’autrice una passione simile alla mia:
http://atipicaprecaria.blogspot.com/

[Step] Non potevo non segnalarlo...

La creativaconcc da stamattina ha un nuovo c/c da professionista...

mercoledì 13 giugno 2007

Apertura partita Iva

Stasera sono stanca morta.

Da quasi 10 giorni ho aperto partita Iva e non ho ancora finito di sistemare le pratiche burocratiche per partire con l'attività a tempo pieno.

Devo ancora avere un conto corrente da professionista (ma è normale che la banca ci metta così tanto per darmi un numero di conto corrente?) e di conseguenza le fatture già emesse in giugno non le posso nemmeno inviare ai miei clienti perché siano pagate.

Inoltre devo ancora cambiare il piano tariffario telefonico del cellulare, perché Vodafone ha avuto la brillante idea di cambiare tutti i piani business e mi sono ritrovata che la tariffa che mi interessava non esiste più...

Ci sono da aggiungere altre fonti di stress, come una serie di problemi con il mio ex titolare, 244 euro di tasse da pagare, pensieri vari personali...

Però affronto tutto con un entusiasmo che non provavo da quasi un decennio, dalla prima vacanza al mare con un'amica: e anche all'epoca il mio c/c era piuttosto poverello ;-)

[Risorsa] Editor, scrittore d’azienda

E-mail, brochure, profili aziendali, testi per siti web, newsletters, comunicati stampa, cartelle stampa, case study, white paper, house organ, presentazioni Power Point... Chi scrive tutto questo?
In azienda si corre tutto il giorno e non c’è il tempo di dedicarsi a queste produzioni. Ecco perché, finalmente, il management decide di affidarsi a professionisti esterni che possano pianificare, produrre e gestire testi ad hoc.

Un articolo che spiega in cosa consiste il lavoro dell’editor in azienda e perché le aziende dovrebbero averne uno:

http://www.infocity.go.it/vedi_articolo.php?id=7472

martedì 12 giugno 2007

[Idee opportune] Un libro scritto con un telefono cellulare

L’adrenalinico autore, sempre in movimento per via del suo lavoro, non ha rinunciato alla realizzazione del romanzo che aveva in testa da tanto tempo e, non lasciandosi scoraggiare per il poco tempo libero, ha deciso di utilizzare il metodo di scrittura che aveva “sotto mano”: il suo cellulare.

Roberto Bernocco, autore italiano, ha auto-pubblicato il proprio libro “Compagni di Viaggio” (http://www.lulu.com/content/647355), scritto interamente tramite il supporto di un telefono cellulare Nokia 6630:

http://www.infocity.go.it/vedi_comunicato.php?id=2261
C'è da ammirare il modo in cui l'autore ha trasformato un handicap (il modo in cui ha scritto il libro) in un vero strumento di marketing!

venerdì 8 giugno 2007

[Alla lavagna] Pensavo fosse uno step...

e invece mi hanno mandata alla lavagna...

Mi manca ancora il numero di conto corrente e non posso farmi pagare le mie prime fatture... No comment!!!

[Idee opportune] Domystuff.com

Troppo poco tempo per sistemare la casa, portare fuori il cane o riverniciare un muro? Ecco Domystuff, una piattaforma che aiuta a trovare collaboratori temporanei. E con la sicurezza di ricevere buone prestazioni perché il prestatore d’opera ci perde un acconto:

http://www.mytech.it/internet/articolo/idA028001068884.art

http://www.domystuff.com/

giovedì 7 giugno 2007

[Step] Do i numeri

... O meglio, li ricevo: ora ho il mio numero di partita iva!
Simona

mercoledì 6 giugno 2007

[Idee opportune] I dati sull’utilizzo di Internet

Primaonline pubblica l'indagine ACNielsen 'Liquidi e mutanti. Industrie dei contenuti & consumatori digitali' commissionata dall’Osservatorio permanente sui contenuti digitali (Aie - Associazione Italiana Editori).

Si può scaricare qui:
http://www.primaonline.it/allegati/file175718376871462.ppt

Ho trovato interessante un dato in particolare: il 52% degli italiani non usa Internet. Un bello smacco per noi blogger!

lunedì 4 giugno 2007

[Risorsa] Iscrizione Ordini dei Giornalisti

Come tutti (spero tutti) i creativiconcc sanno, per ottenere la tessera da pubblicista e poi poter fare l’esame da giornalista occorre

aver pubblicato circa 60-70 articoli nell'arco di tempo di due anni solari (a partire dalla pubblicazione del primo articolo). Gli articoli devono essere stati retribuiti e la testata (o le testate) con cui è stata avviata la collaborazione deve essere regolarmente iscritta presso il Tribunale di competenza.

Oggi, per l’ennesima volta, ho trovato il classico annuncio della testata che cerca collaboratori per i quali non è prevista remunerazione ma al termine del periodo di collaborazione la collaborazione sarà valida per l’iscrizione all’albo.

Attenzione: Nemmeno se alla fine del periodo di praticantato il redattore viene pagato la collaborazione è valida per l’iscrizione all’albo, perché il pagamento unico di tutti i redazionali non è valido! Il pagamento (come la collaborazione) deve essere non occasionale ed erogato regolarmente.

04/06/07 Creativaconcc day